FAQ - DOMANDE FREQUENTI

Tutte le apparecchiature per protezioni esterne sono costruite e progettate per resistere agli agenti atmosferici (nebbia, gelo, pioggia, vento, ecc.) e sono in grado di discriminare i veri allarmi da questo genere di disturbi.

Le piante invece, se mosse dal vento, possono generarre falsi allarmi se situate nella zona di rilevazione, sara’ cura dell’installatore scegliere una zona di installazione che non crei questo tipo di problematica.

Le centrali di allarme, siano esse con o senza fili, sono sempre collegate alla rete elettrica e sono dotate di batterie in tampone (sempre sotto carica), che garantiscono un autonomia di funzionamento che varia dalle 24 alle 48 ore in assenza di corrente.

Queste batterie hanno una durata media di 3 o 4 anni, ma è consigliabile provvedere alla sostituzione almeno ogni 3 anni, per garantire un corretto funzionamento del sistema .

Anche le sirene esterne hanno una batteria, che permette loro di suonare quando esiste una situazione di allarme. La batteria delle sirene è tenuta sotto carica costante dall’alimentatore della centrale. E’ consigliabile sostituire queste batterie in concomitanza con la sostituzione di quella della centrale (3 anni).

A prescindere dal fatto che la durata delle segnalazioni acustiche e luminose è regolata dalle leggi, possiamo generalizzare e dire che in caso di allarme le sirene suoneranno per due minuti.

Al termine dei due minuti, se esiste ancora una situazione di allarme il ciclo si ripete e le sirene riprenderanno a suonare per due minuti.

Molte delle centrali di allarme moderne sono dotate di un comunicatore telefonico, in grado di comunicare un avvenuto allarme a uno o più utenti telefonici (cellulari e fissi). Oltre che per questo scopo, il modem incorporato in queste centrali spesso consente di accedere al servizio di teleassistenza, grazie al quale è possibile effettuare controlli, controllare la memoria eventi ed effettuare alcuni piccoli interventi tecnici.

Altri sistemi, invece, per segnalare gli allarmi via telefono si avvalgono di combinatori telefonici, che possono inviare messaggi vocali diversi: allarme, incendio, mancanza rete 220 V, sistema inserito, ecc. In alcuni casi attraverso il combinatore è possibile anche gestire le luci esterne, il riscaldamento della casa in montagna. Dipende esclusivamente dalla vostra fantasia e dalle vostre reali esigenze, combinate con i mezzi tecnici a disposizione dell’installatore.

E’ chiaro che, nel momento in cui la linea telefonica esterna dovesse essere interrotta per guasto o manomissione da parte di malintenzionati, la centarle o il combinatore non avrebbero più la possibilità di segnalare eventuali allarmi.

Si può ovviare a questa situazione installando un combinatore telefonico cellulare, in grado di inviare le segnalazioni e ricevere comandi dall’esterno senza connessione telefonica. Il collegamento avviene infatti attraverso la rete GSM dei cellulari, e il servizio è garantito da una SIM uguale a quelle utilizzate per i telefonini. A patto che si stia attenti a ricariche e scadenze annuali, possono essere utilizzate le normali SIM ricaricabili.

Certamente! Oltre ad una buona protezione perimetrale su porte e finestre, non influenzata dalla presenza di animali, si possono utilizzare sensori particolari studiati per lavorare al meglio in queste situazioni.

In linea di massima,, il problema degli animali domestici può considerarsi assolutamente risolto: possono tranquillamente convivere con il vostro sistema di sicurezza senza alcuna conseguenza o complicazione di funzionamento.

Il sistema di videosorveglianza, se gestito da un videoregistratore o da un apparecchiatura di comando particolare, può essere benissimo utilizzato anche per rilevare intrusioni nelle zone inquadrate dalle telecamere.

Questo è possibile grazie alla funzione di motion detector, implementata ormai in quasi tutti i videoregistratori dell’ultima generazione. Grazie all’elevata programmabilità dei motion detector, è possibile determinare quali siano le zone sensibili di ogni telecamera che, se attraversate, generano un allarme (collegabile poi a qualsiasi tipo di segnalazione acustica, luminosa o telefonica).

E’ importante che venga effettuata una taratura precisa, per evitare falsi allarmi specialmente in esterni, dove animali, vento e piante possono rappresentare una minaccia per il corretto funzionamento del sistema.

Assolutamente sì, a patto che per connettersi ad internet non si utilizzi un modem ma un router. Con un modem tradizionale non è possibile, perchè la connessione in rete avviene in modo manuale o al lancio di alcune applicazioni

Il router, invece, è sempre in rete e non ha bisogno di essere connesso all’occorrenza. Grazie a questa caratteristica e all’impiego di particolari server esterni che rendono pubblico l’IP del vostro sistema, potrete vedere le vostre telecamere da qualsiasi parte del mondo con qualsiasi computer o con il vostro cellulare UMTS

Sono diverse le possibilità, a seconda del tipo di sistema che si è installato. Nel caso di un sistema tradizionale senza videoregistrazione, le immagini delle telecamere possono essere viste solo sul monitor dedicato al sistema, perchè non ci sono apparecchiature in grado di gestire diversamente il segnale video.

Nel caso in cui invece il vostro impianto sia gestito da un videoregistratore o da un a centrale di controllo, sarà possibile vedere le immagini anche altrove: sulle tv di casa, sul proprio computer e in alcuni casi persino sul vostro cellulare UMTS.

Alcuni modelli di videoregistratore permettono, a chi ha una connessione ADSL, di rendere disponibile la visione anche sul web, ad un indirizzo esclusivo e dedicato, naturalmente raggiungibile solo tramite l’inserimento di una password personale.

Le telecamere di ultima generazione sono dotate di circuiti sofisticati e di ottiche sempre più all’avanguardia, in grado di consentire una buona visione anche con luce scarsa.

Nel caso in cui la luminosità sia insufficiente per garantire un’immagine ben definita, si può rimediare installando delle luci dedicate (se non disturbano) oppure degli illuminatori agli infrarossi, particolari illuminatori che non generano luce visibile all’occhio umano ma fanno un ottimo servizio per le telecamere.

Alcuni modelli di telecamera sono dotati di questi illuminatori, di potenza limitata ma efficienti per le caratteristiche delle telecamere stesse. Grazie a questi illuminatori è possibile la visione anche durante le ore notturne.

L’unica caratteristica del vostro sistema che viene alterata con l’impiego di illuminatori all’infrarosso sta nel fatto che le immagini saranno monocromatiche, ossia in bianco e nero.